martedì 27 marzo 2018

UNA CACCIA AL TESORO SPECIALE.


Questa mattina i bambini della classe prima, si sono cimentati con una Caccia al Tesoro molto speciale che ha richiesto loro un grande impegno.

Hanno affrontato diverse prove per arrivare al tesoro, che era ben nascosto tra le foglie secche del giardino.
Si sono divisi in squadre, SQUALI, TIGRI e LEONI, e con spirito di squadra e molta arguzia, hanno risolto tutti gli indovinelli e le prove richieste.


Hanno letto, contato, collegato, disegnato con il CODING e alla fine il premio è stato uno scrigno di cose preziose tra le quali il "DIPLOMA DI CACCIATORE DI NUMERI".








Il dono più prezioso però, è stato giocare insieme e mettere a frutto tutte le conoscenze e le competenze acquisite finora.
Bravi ragazzi....e come dice Strega Pasticcia: SIATE SCHEGGE!

a cura di Lisa Borgogno

Happo & the happiness





EN: 
On March 14 our children have seen a funny english show: “Happo & the happiness”. Every year some young actors come from London to dramatize a story for children (Primary school).
These guys prepare customes, scenic design and they study their theatre’s script.
So they can travel in different school and they recite for a lot of children.
At the same time each child reads the script at school with the teacher. In our school this is an educational project that includes pupils of the 5^ class. It lasts two months and at the end the children are ready to understand the english show. After every show the “Smile Theatre” organises a workshop about the drama: pupils are divided in team and they can play all together with actors.

IT:
Il 14 marzo i nostri bambini hanno assistito ad un divertente spettacolo teatrale in lingua inglese, “Happo & the happiness”. Ogni anno alcuni giovani attori arrivano da Londra per dar vita ad una rappresentazione teatrale per i bambini delle scuole primarie. Questi ragazzi preparano i costumi di scena, la scenografia e studiano il copione. Così possono spostarsi nelle diverse scuole e recitare per molti ragazzini. Allo stesso tempo, così come gli attori preparano il loro spettacolo, così anche i nostri bambini leggono il copione a scuola con le insegnanti. Nella nostra scuola questo progetto educativo di L2 si protraE per 2 mesi e, al termine, le classi quinte sono pronte per seguire la drammatizzazione in inglese. Dopo ogni spettacolo la compagnia teatrale “Smile Theatre” organizza un laboratorio: i bambini sono divisi in squadre e possono giocare tutti insieme con gli attori.


a cura di CAROLA ROSSANINO

domenica 18 marzo 2018

TUTTI EGIZI!

Avventura, esplorazione e coraggio, tutto in due parole: Museo Egizio. (Giulia C.)

Il 15 marzo siamo andati al Museo Egizio di Torino con la classe quarta di Cisterna d'Asti.
Mi sono divertito molto, vi consiglio di andarci se avete almeno 9 anni e non vi fanno paura le mummie. Mi è piaciuto vedere le mummie! E ci vorrei ritornare! (Andrea)

La cosa che mi ha colpito di più è stata la mummia di 5500 anni fa. Era tutta rannicchiata, era un uomo conservato con la mummificazione naturale. Vi consiglio di andarci verso i nove,dieci anni ma non più piccoli. (Caterina)

Io consiglio di andare a vedere Il Museo Egizio, anche con la scuola perchè fate un laboratorio bellissimo: abbiamo scritto sul papiro con i segni dei geroglifici. (Francesco)

La parte che mi è piaciuta di più è stata la galleria dei re, c'erano delle stanze con molte statue. C'era Sekhmet con la testa da leone, la sfinge, i faraoni... Vorrei approfondire la Sfinge: la guida ci ha detto che la sfinge era colorata; gli occhi e la barba erano neri, le labbra rosse, la parrucca era oro e a strisce blu, il corpo era colorato, però a causa delle tempeste di sabbia  è diventata marrone.
Vi consiglio di andarci! (Margherita)

Ciao, mi chiamo John... al mattino siamo andati al laboratorio del museo e abbiamo scritto il nostro nome in antico Egizio.Vi consiglio di andarci dagli otto anni in su. (John)

 La cosa che mi ha colpito di più è stata vedere il sarcofago del faraone: era enorme e anche bellissimo. La cosa che mi ha fatto impressione è stata la mummia senza bende. ci hanno dato una cuffietta con una piccola radio, per sentire meglio le spiegazioni. Abbiamo conosciuto nuovi amici. (Mattia)

In questo museo abbiamo visto molte cose (anche troppe), ma come ogni museo ha parti e reperti migliori... e io, Tommaso C., voglio mostrarvi le migliori parti del Museo Egizio!
Vi consiglio vivamente due stanze che spiegano la religione degli Egizi, con tanto di statue, reperti e tanto altro! Vi consiglio anche una stanza in cui ci sono degli animali , come sciacalli, dentro dei sarcofagi. Lo sconsiglio alle persone con la fobia dei morti!
Scommetto che vi piacerà! (Tommaso)

 Nel museo abbiamo visto le mummie: erano strane, ricoperte di bende. Ma alcune erano senza bende e si vedeva il corpo! La pelle era così secca che sembravano delle prugne secche! Avevano la bocca aperta, avevano ancora i denti! Vi consiglio di non andarci prima dei 10 anni. (Irene)


Il mio nome è Sofia e ora vi dirò del Museo Egizio. Arrivati al museo la guida ci ha subito portati al Laboratorio dove ci ha fatto alcune domande. Chi rispondeva giusto andava a costruire un pezzo del tempio del dio Horus, poi abbiamo scritto i nostri nomi in antico egizio. Dopo pranzo abbiamo visto il museo e la cosa che mi ha spaventato di più è stata una mummia che aveva intorno le bende, ma una parte vicino alla testa non c'era, allora si vedevano il mento e i capelli; invece la cosa che mi è piaciuta di più è stata la casa degli artigiani. (Sofia)

Consiglio:
  • laboratorio perchè abbiamo scritto in egiziano
  • posto per vedere e sentire cose nuove
  • mummie di giovani, imbalsamate
  • scritture antiche
  • statue
  • vestiti di donne arrivati fino a noi 
  • sarcofagi                                 (Diego)
Nel Museo mi è piaciuto di più quando abbiamo visto le mummie senza le bende. Mi è piaciuto di meno vedere i gatti imbalsamati. Mi hanno colpito le tre sorelle mummificate: Gattina, Topina e Buonanno.  (Giulia D.)

Al Museo Egizio la parte che mi è piaciuta di più erano le mummie, la prima era scoperta, era in una buca scavata a terra, non aveva gli occhi ovviamente. Non essendo viva c'erano solo le ossa. la seconda era tutta bendata, dalla testa ai piedi, quella mummia era già stata mummificata! La terza mummia era bendata ma era posata su una tavola sopra al sarcofago per far vedere il processo. Un'altra mummia era di un bambino, infatti la tomba era molto più piccola... ecco che cosa mi ha stupito! (Veronica)

Gli alunni della classe quarta

venerdì 9 marzo 2018

Esperienze "NEVOSE"


La scorsa settimana dalle nostre parti, ha nevicato moltissimo con somma gioia di tutti. Abbiamo colto l'occasione e siamo usciti durante la pausa mensa per una breve passeggiata sotto la neve, fino al piccolo parco giochi vicino alla nostra scuola. La neve era asciutta e cadeva lentamente. Si posava sulle nostre giacche, sui nostri cappelli e tutti quanti hanno subito notato le fantastiche forme dei fiocchi di neve.



I fiocchi, come “piccole geometrie” cadevano su di noi, quasi evanescenti, si lasciavano spiare per poco nelle loro simmetrie e strutture differenti.
I bambini più grandi sono rimasti affascinati e il giorno dopo abbiamo provato a riprodurre con la carta geometrie simili a quelle del fiocco di neve, studiando le simmetrie e calcolando gli angoli. Un po’ per gioco un po’ per esercizio.

 

Nella stessa mattinata i bambini di prima, giocando con la neve sul davanzale della finestra, hanno tratto conclusioni interessanti.
La neve non è altro che pioggia molto fredda che diventa ghiaccio e scende sotto forma di neve compattandosi su campi e tetti. Hanno sperimentato che, messa sul termosifone o altra fonte di calore, si scioglie e ritorna acqua. Cambia aspetto, forma e consistenza. Ecco perché quando esce il sole, la neve si scioglie e da tetti, alberi, strade si trasforma in acqua.

La neve era troppo leggera per restare, il terreno troppo caldo per tenerla. E la strana neve primaverile cadeva solo in quel momento dorato dell’ alba, quando la pagina gira tra la notte e il giorno.
(Shannon Hale)

mercoledì 7 marzo 2018

Una giornata tra il cielo stellato



Siamo partiti dalla piazza di Pratomorone e siamo saliti sul pullman. Abbiamo incominciato il viaggio verso Pino Torinese e siamo saliti sulla "montagna" e abbiamo parcheggiato. Abbiamo preso la navetta tutta scassata e arrivati al museo abbiamo fatto pranzo.
Siamo andati a guardare un film che si intitolava " Il circo dei pianeti": è stato bellissimo perchè abbiamo  visto tutti i pianeti che ci sono nel mondo.
Abbiamo anche fatto un laboratorio. Abbiamo ricostruito i pianeti con materiali tipo la carta crespa, il cotone, il pongo e i pennarelli.
Il gruppo di Edo ha fatto Saturno, il gruppo di Moreno ha fatto il pianeta Giove. Il pianeta Marte aveva un elmetto da gladiatore perchè lo consideravano il dio della guerra.
Poi siamo andati dentro una cabina, dove il pavimento si muoveva, non proprio si muoveva, ma le stelle sul pavimento si muovevano  e sembrava di camminare nello spazio.
Quello che è piaciuto di più a Edo è stata la sala del planetario, invece a Moreno il tunnel. A Mark è piaciuto il pavimento stellato.
 La cosa che è piaciuta di più ad Alice e a Maria Pia, è stato guardare il film.
 Infine abbiamo fatto una passeggiatina a piedi finchè l'autobus non è arrivato.
E' stata una bellissima giornata!

 gli alunni della classe seconda










GITA AL PLANETARIO DI TORINO


Ieri martedì 6 marzo siamo andati al Planetario di Pino Torinese. Abbiamo visto un sacco di cose ed è stato divertentissimo.
Nel museo abbiamo provato  a saltare come sulla Luna, la rotazione dei pianeti e la forza di gravità. Ci siamo visti allo specchio, ma lo specchio era sulla luna e con un telescopio abbiamo scoperto  che l'immagine ci mette più tempo ad arrivare  per la distanza della Terra dalla Luna. Poi siamo entrati in una stanza a vedere una spiegazione sullo spazio: era incredibile perchè sembrava di muoversi in una navicella nello spazio.
Nella cupola del planisfero abbiamo visto un film che si intitolava "Tutti con il naso in su": è stato molto divertente e anche bello, sembrava che la sala si muovesse. Questo spettacolo faceva vedere i pianeti, le stelle e le costellazioni. 
Abbiamo anche fatto un laboratorio che parlava dei pianeti; dovevamo fare tante cose: misurare la distanza della stella al pianeta, l'energia e il diametro del pianeta.


Infine abbiamo fatto un piccolo acquisto e alcuni di noi hanno comprato matite e cartoline.
Lo consigliamo tantissimo!
gli alunni della classe terza

Un viaggio nello spazio!

Che bello il Planetario!
Tutti i bambini della scuola Primaria sono andati in gita al Planetario di Pino Torinese. Con un autobus e con un minibus siamo arrivati e abbiamo pranzato in un angolo dove c'erano tanti tavoli. Ci siamo divisi in tre gruppi, prima e seconda, terza e quinta e infine la quarta da sola. 
Dopo il pranzo è arrivata la guida che ci ha portato al laboratorio "Tracce
di vita nell'universo".
Prima tappa: noi di quarta ci siamo divisi in cinque gruppi da tre persone ognuno. Abbiamo fatto un esperimento cercando di capire se esistono altre forme di vita su lontani pianeti. Nella stanza c'erano cinque tavoli, su ogni tavolo c'erano cinque modellini arancioni dei pianeti  e una piccola lampadina. Quello era il nostro sistema solare! L'esperta ha acceso le lampadine che erano rosse o gialle come le stelle, e con un tester e un fotodiodo abbiamo misurato l'energia luminosa che arriva al pianeta; con un righello abbiamo misurato quanto distava il pianeta dalla stella e il diametro dei pianeti. Abbiamo trovato la fascia di abitabilità del sistema solare, dove si possono trovare tracce di vita, se il pianeta non è troppo lontano dal sole o troppo caldo o freddo. Abbiamo ancora osservato al microscopio degli esseri viventi resistenti al freddo. Molti, però, erano morti, così abbiamo visto un filmato...
Seconda tappa: ecco che è arrivato il momento del video nella cupola del planetario.
E le luci si spensero ... e finalmente il film iniziò!
Nella cupola ci siamo immersi nel mondo delle costellazioni, dei pianeti e delle stelle! Avevamo la sensazione di salire nel cielo, come veri astronauti persi nello spazio dei pianeti sempre più vicini. Sembrava molto reale!

Terza tappa: dopo il video una seconda esperta ci ha fatto vedere tante cose: con un telescopio ci siamo specchiati sulla Luna e solo dopo un po' ti vedevi; abbiamo provato una specie di "giostra" che serviva per misurare la forza di gravità; abbiamo usato un simulatore che ci faceva saltare sulla Luna e sul televisore ti vedevi saltare come gli astronauti; abbiamo provato un formatore di galassie in miniatura; infine in un tunnel si camminava sulle stelle, galassie e nebulose.

Ci siamo divertiti molto! Che viaggio nello spazio!!
UN POSTO DOVE TORNARE

gli alunni della classe quarta

Ci stiamo preparando al Natale ☃️🌲

Nella nostra scuola c'è già aria di festa e anche le lezioni si svolgono oramai in un'atmosfera natalizia. I bambini della classe IV...