giovedì 29 novembre 2018


Zentangle in classe!



Lo  zentangle è una tecnica molto particolare che inizia dallo scarabocchio.
Sono delle linee ripetute che  formando anche dei disegni molto complessi.
PROVATE ANCHE VOI!!!
Lo zentangle è un disegno che puoi fare quando non sai cosa fare,è unito da tanti segni differenti .
E' MOLTO DIVERTENTE!!!







Sembra facile, ma non lo è! 
Bisogna stare attenti ed essere piuttosto precisi.
E' un passatempi rilassante...


mercoledì 21 novembre 2018

“ Musica Maestro!”




Mercoledì 27 Ottobre è ripartito il progetto musicale con l’associazione A.S.O Sistema Orchestra. Da quest’anno c’è una grande novità!
La classe prima, grazie alla generosa disponibilità dei genitori, ha acquistato degli strumenti molto particolari : gli UKULELI.
Sono piccoli strumenti a 4 corde, simili a delle chitarre in miniatura con un suono “brillante”. Siamo già alla nostra terza lezione e abbiamo tanta voglia di imparare!
Gli altri compagni continuano il loro percorso con il violino, violoncello e chitarra ; le insegnanti di musica sono molto contente di noi e tutti insieme ci stiamo preparando allo spettacolo di Natale, anche se...


“…il più grande Spettacolo
dopo il big bang
SIAMO NOI!”



A cura di

Lisa Borgogno

“Impara l’arte!”




Continuiamo la nostra esperienza attraverso la scoperta dell’arte a misura di bambino.
Dopo aver incontrato vari autori e visto e sperimentato che le opere d’arte possono essere anche “scarabocchi”, oggi abbiamo preso spunto da uno dei laboratori di Hervè Tullet, e ci siamo cimentati in un “prato fiorito” su carta di giornale.
Qualche indicazione e poche regole , sono servite ad esprimere se stessi liberamente con la consapevolezza che nessun disegno è brutto o fatto male, ogni produzione è un’espressione di sé e porta il bambino a scoprirsi, a lasciarsi andare, ad aprirsi al mondo senza paura.
Ogni cosa che farà, troverà giovamento da questa sua scoperta: leggere, scrivere, muoversi, giocare, ridere, piangere…. gli “scarabocchi sono opere d’arte, perché il principale ingrediente è l’ ANIMA che ci mettono gli ARTISTI.




“…l’idea di aprire uno spazio di libertà, lasciarsi portare dall’improvvisazione comune che autorizza anche l’incidente di percorso o l’eccesso …”
HERVE’ TULLET.
a cura di

Lisa Borgogno

“Brrrr.....sta per arrivare l’INVERNO!”


La scuola è iniziata da tre mesi e pian piano ci stiamo avvicinando all’inverno. Venerdì scorso, tra una scheda di matematica e una figura geometrica, abbiamo visto una cosa strabiliante!

Verso mezzogiorno, sopra il tetto della nostra scuola, è passato un enorme stormo di gru in migrazione verso i paesi caldi; probabilmente stavano volando verso l’Africa o la Spagna…chissà!



Hanno sentito che stava per arrivare il freddo e il loro “sesto senso” gli ha suggerito di partire. Ora saranno al calduccio, sotto un bel sole, mentre per noi è arrivato il momento di mettere il cappello, guanti , piumino e affrontare il nostro fratello inverno.

In merito a questo evento di Novembre, potete leggere il bellissimo articolo scientifico e storico su sito del parco del Monviso.



Mi sono affezionata all’inverno perché sento che è vero, non come l’estate che vola via e sembra così divertente e allegra ma non lo è, perché il sole è sempre di corsa e lascia tutti con l’amaro in bocca.
L’inverno non pretende di confortare, ma in fin dei conti sento che è consolante, perché una si raggomitola su se stessa e si protegge e osserva e riflette, e credo che soltanto in questa stagione si possa pensare per davvero.
(Marcela Serrano)


a cura di 
Lisa Borgogno

Non è mai troppo tardi!


La scuola è ormai iniziata da qualche tempo e noi maestre siamo state assorbite dai preparativi per l’accoglienza dei nostri alunni.
Il tempo sembra essere un pessimo nemico per le nostre idee e per i nostri progetti, ogni anno il tempo che separa l’inizio della scuola dalle vacanze di Natale vola, senza che ce ne rendiamo conto.
I bambini nuovi sono arrivati in prima ed hanno iniziato il loro percorso tra numeri, lettere e nuove esperienze. Per rendere un po’ più movimentato l’ingresso nel mondo della matematica, ho cercato nuove strategie che inneschino curiosità e interesse in queste “piccole” menti. Ho introdotto l’uso dei fascetti di cannucce per la classe seconda, per meglio comprendere i concetti di decine e unità, la “manipolazione” del numero attraverso la pittura a dita, gli schieramenti con frutta autunnale, i dadi e altre “diavolerie” curiose.
Spesso il lavoro svolto a scuola “non arriva” a casa poiché non si produce qualcosa di tangibile, pagine di quaderno o libro, ma attraverso questo blog, io e le mie colleghe, insieme ai nostri alunni, speriamo di poter aprire una finestra sul mondo della nostra piccola ma vivace scuola, per mostrare quanto lavoro e quanta organizzazione siano necessari per il funzionamento di una macchina così delicata.
Posto alcune foto con didascalia, su lavori svolti nel primo bimestre di scuola.
Stay tuned.
La scrittura del numero sulla lavagnetta di ardesia, rende "manipolabile" il numero. in questo caso i 2 erano bellissimi cigni che nuotavano in un lago.


L'uso dei fascetti si basa sulla didattica cinese, rende tangibile il gruppo di 10, perchè arrivando al 10 si legano le cannucce con l'elastico. Si impara così a contare per 10. Le unità rimangono libere. 


Sporcarsi le mani per creare il numero.
In questo lavoro erano abbinati anche i concetti spaziali e la quantità abbinata al numero.


L'introduzione del dado , fatta insieme al numero 6, rende possibile una vasta gamma di giochi. in questo lavoro la creazione di mostri in occasione di Halloween.


Gli schieramenti con la frutta autunnale.
Nelle passeggiate e nelle uscite abbiamo raccolto preziosi doni che la natura ci regala. Nello schieramento abbiamo cercato di superare l'inganno matematico che ci porta a credere che  una fila più lunga rappresenti un numero maggiore.




a cura di
Lisa Borgogno

Ci stiamo preparando al Natale ☃️🌲

Nella nostra scuola c'è già aria di festa e anche le lezioni si svolgono oramai in un'atmosfera natalizia. I bambini della classe IV...