Post

La classe quarta presenta: gli EGIZI

Immagine
 La classe quarta ha completato un percorso di studio sugli Egizi e presenta ora il lavoro svolto su alcuni aspetti della vita di questo antico popolo: la scrittura e il papiro, i sarcofagi e le piramidi.           IL PAPIRO, LA SCRITTURA CON I GEROGLIFICI  E  LE DIVINITA'     Abbiamo simulato la creazione di un foglio di papiro. Abbiamo usato: carta, garza, colla vinilica e caffè (liquido e solubile).       Abbiamo atteso un giorno che la colla stesa sulle garze si asciugasse e abbiamo disegnato (con l'aiuto di alcune fotocopie) i nostri soggetti: Anubi, Horus, Cleopatra, Tutankamon, Amon-Ra ...     Ecco il risultato del nostro lavoro!        Ed ecco le nostre costruzioni : le piramidi e i sarcofagi.  

Un'esperienza di scrittura: il diario

Immagine
                                                                                                                                                                             COMPITO DI SCRITTURA: 7 pagine per 10 giorni. Il diario è un'esperienza di scrittura informale, che presenta moltissime sfumature. Si può scrivere tanto, tantissimo, ma anche poco. Si può raccontare la propria giornata, oppure un solo espisodio. Si possono raccontare cose belle, ma anche tristi, si può far leggere agli amici in classe oppure ci si può sfogare e mantenere il segreto ... Al tuo diario puoi dargli anche un nome, come fece tanti anni fa una ragazzina di nome Anna. Prova a tenere un piccolo diario personale: in dieci giorni scrivi sette pagine di diario. Solo così la tua esperienza di scrittura di un diario, potrà avere un vero significato.   LA PAROLA AGLI AUTORI ...   NOEMI Questa esperienza mi ha dato una bella soddisfazione e ne sono contenta! Mi piace scrivere, disegnare e fare i diari.

Notizie sensazionali dal mondo etrusco!

Immagine
  Nel nostro percorso storico ci siamo imbattuti nel "FEGATO DI PIACENZA" voi sapete di cosa si tratta?

PERCORSO ITARTEMUSICA

Immagine
  CLASSE QUINTA Le ultime lezioni di italiano sono state diverse dal solito!  Ho pensato di mettere alla prova i miei ragazzi con un nuovo lavoro che comprendesse più aspetti della lingua, anche relativi all'espressione di sé.  Partendo da un piccolo scarabocchio ho chiesto di lasciarsi trasportare dalla fantasia e di creare un' opera che parlasse di loro.  La tecnica era libera e anche la modalità espressiva, unica regola : PENSARE AD UN MOMENTO FELICE! Non ci sono state incertezze,  si sono messi all'opera con grande gioia. Dopo aver terminato l'elaborato grafico ho chiesto loro di raccontare tramite un testo libero (narrazione, fumetto, poesia o filastrocca) ciò che significava il disegno.  Come ultimo step, ho chiesto loro di scegliere una colonna sonora che accompagnasse tutto questo lavoro, bello e complesso che ognuno di loro ha saputo regalare agli altri. Qui di seguito alcuni dei lavori, gli altri...nella prossima puntata!  Stay Tuned! (LE MUSICHE IN LINK IN BL

ARCO ETRUSCO

Immagine
  L'arco etrusco CLASSE QUINTA In questo periodo stiamo affrontando l'argomento di storia relativo al popolo degli Etruschi. Era un antico popolo che abitava i territori dell'attuale Toscana, Lazio ed Umbria. Le città etrusche sorgevano sulle colline nei pressi di fonti d'acqua o in prossimità delle coste. Erano circondate da alte mura e si poteva accedere all'interno attraverso porte ad arco. Per la costruzione di questo tipo di porte, gli Etruschi usavano impalcature di legno e posizionavano le pietre una sull'altra senza usare la calce. L'arco era sorretto dalla dalla pietra centrale chiamata CHIAVE DI VOLTA , che a causa della sua forma a cuneo, spingeva tutte le altre impedendone il crollo. Poiché i blocchi aderivano a pressione grazie alla spinta della chiave di volta, sarebbe bastato toglierla per provocare il crollo dell'arco. I ragazzi hanno provato a cimentarsi, con diversi materiali, nel testare questo principio fisico che permette alle pietre

LETTERA AD UN CARO AMICO LONTANO

Immagine
Per il Natale 2022 abbiamo pensato di scrivere una lettera per il nostro caro amico G. G. è stato un nostro compagno di classe, ma oggi vive in un'altra città e frequenta un'altra scuola. Siamo stati molto felici di scrivere le nostre lettere per augurare a G. buon Natale e speriamo che lui ci risponda presto. Abbiamo mandato anche i nostri auguri alle sue insegnati e a tutti i suoi nuovi compagni. Auguri!  La classe terza/quarta e ... via! Pacco spedito!